CITTA DI BAŠKA

Nell'estremo sud-est dell'isola di Krk ( Veglia ), nella valle che sovrasta un ampio golfo, è ubicata Baška, circondata da vigneti e fertili campagne in mezzo ai quali si ergono il colle di Treskavac e le cime di Obzov e Hlam.

A est e ovest, lungo la costa attirano l'attenzione paesaggi carsici, rocciosi, mentre a nord confina con l'ubertosa Bašćanska Draga, attraversata da un lungo torrente, detto Vela rika ( Fiume grande ). Di fronte al golfo si trova l'isoletta di Prvić, di cui si parla già nel 1198 in un documento con il quale la Serenissima consegna ai conti di Krk l'isola e la città omonime, nonchè Prvić. In lontananza, oltre il mare, si eleva la catena rocciosa del Parco nazionale del Velebit.

La costa di Baška va ad est fino a Vela luka ( Porto grande ), mentre a ovest si estende la ben nota spiaggia sabbiosa di Vela Plaža ( Spiaggia grande ), lunga 1800 metri. La superficie totale della valle di Baška, con i villaggi di Jurandvor, Batomalj e Bašćanska Draga è di 100 km/q. I residenti sono circa 1550.
Sulle origini del nome Baška esistono diverse teorie, tra cui la più nota è quella dell'accademico Petar Skok il quale ritiene possibile che il nome derivi da „Bčka“ che in russo significa botte. Questo nome sarebbe una metafora per il golfo di Baška che presenta la forma di una botte. Skok sostiene che ci sono ancora altri luoghi i cui nomi hanno la stesa radice, come per esempio Val Biska. Il sacerdote Ivan Feretić, fautore del risorgimento nazionale, illuminista e storico di Vrbnik, è del parere che il nome Baška derivi da „beči“ – denaro, in dialetto di Vrbnik „Beška“ o „Bečka“, per cui il suo significato si legherebbe alla sua ricchezza.
In origine, le principali risorse di Baška erano i vigneti, l'allevamento e la pesca. Più tardi, nel XX secolo, l'estesa e bella valle di Baška contribuisce a sviluppare una nuova attività economica: il turismo. A questo scopo, già nel 1904 a Baška si fonda la Società per l'abbellimento del luogo e per la pulizia. Nel 1907 se ne fonda un'altra, la Società per la costruzione del bagno, con il compito di riordinare la spiaggia. Già l'anno seguente viene costruito il bagno, dopo di che iniziano a giungere i primi turisti, Cechi. Nel 1910 si costruisce il primo albergo, l'Hotel Zvonimir. Il numero dei turisti cresce costantemente. Durante la Seconda guerra mondiale il turismo a Baška viene ridotto al minimo, per raggiungere dopo la guerra un'espansione invidiabile. Così Baška diventa una delle principali località turistiche sull'isola, e lo è fino al giorno d'oggi. Il turismo diviene il più importante ramo economico di questa cittadina.
Oggi Baška conta due complessi alberghieri e tanti appartamenti privati. Per gli amanti della natura ci sono due campeggi bene attrezzati. Oltre alla sistemazione, Baška ofre divertimenti per tutti i gusti. I bambini possono giochare in diversi parchi di divertimento, mentre i genitori si intrattengono piacevolmente nei ristoranti e caffè lungo la costa.